I NOSTRI BALLI
Prima di indicare quali sono i nostri balli, sarebbe opportuno fare una piccola premessa su ciò che da sempre ci ha contraddistinto in campo folkloristico. I balli di Aggius sono i più antichi di tutta la Gallura, e, pertanto, uno degli scopi dell’associazione è quello appunto di mantenerne la tradizionalità e di riproporgli nel modo più semplice possibile, proprio come ballavano i nostri avi. Tutto questo va a sacrificare chiaramente quello che è l’aspetto coreografico del gruppo, ma noi riteniamo comunque sia più importante mantenere salda la prima parte di questa premessa.

	LU BADDHU A PASSU:	E' forse il ballo più antico di Aggius; E’ il classico ballo tondo diffuso in tutte le parti della Sardegna con due movimenti a sinistra e uno a destra.
	LU BADDHITTU:	E’ un ballo tondo caratterizzato dal fatto che il cerchio formato dai ballerini converge continuamente verso il centro in senso rotatorio. La caratteristica di questo ballo è che al cambio del ritmo dell’organetto (Lu Trinchizatu) il gruppo si stringe verso il centro scandendo il tempo con il battito dei piedi per poi riallargarsi (viene compiuto almeno tre vote) e prepararsi al finale che, generalmente, ci si mette davanti al pubblico in linea orizzontale.
	LU TRE INZINCU LU TRE	- "Lu tre inzincu" un ballo dove le coppie generalmente ballano una di fronte all’altra e l’abilità dei ballerini è quella di compiere tre passi in cinque movimenti rimanendo più fermi possibile sul posto; tutto a tempo con il suono dell’organetto. - "Lu tre" Questo è un ballo molto simile al “Tre inzincu”; la differenza è che si compiono tre passi in tre movimenti.
	LA DANZA	Questo ballo è il nostro cavallo di battaglia! E’ il ballo che generalmente colpisce di più lo spettatore in quanto caratterizzato da “Lu Danzè”, caratteristica tipica del ballo aggese. Il momento di “Lu Danzè” si ha quando i ballerini si prendono per coppia e ad uno ad uno convergono verso il centro del cerchio, iniziando una danza appunto, dove l’abilità consiste in un intrecciarsi di corpo e di braccia fra i ballerini, per poi tornare in coppia come prima e dare spazio alla coppia che si propone successivamente; tutto questo senza che i ballerini si lascino mai per mano.